Le trappole possono essere appese alle piante, generalmente ad altezza d’uomo ed esternamente alla chioma in modo che non siano eccessivamente infrascate. Per alcune specie si ottengono migliori risultati adottando
Le trappole a feromoni sessuali sono uno strumento utile per razionalizzare la difesa antiparassitaria. Esse vengono principalmente impiegate come mezzi di monitoraggio per stimare la densità di popolazione di diversi insetti dannosi e per individuare i momenti nei quali intervenire con trattamenti insetticidi in modo che questi ottengano il massimo effetto.
Solo per alcune specie in determinate condizioni l’uso delle trappole può essere considerato esso stesso un metodo di cattura massiva, riuscendo a contrastare, in una certa misura, lo sviluppo delle popolazioni. Questo si può verificare ad esempio per le Tignole delle derrate, per i Rodilegno e per alcuni Lepidotteri di interesse forestale.